Grandi turbine e un progetto da 19 turbine per l'estate eolica italiana

Alla fine di maggio, il produttore danese di turbine eoliche Vestas ha annunciato altri due ordini dall'Italia per una capacità aggiuntiva di generazione di energia elettrica verde molto elevata, pari a 127 megawatt (MW). Ciò che colpisce del paese mediterraneo sono le dimensioni dei parchi eolici, pari a 32 e persino 95 MW, che in uno dei due casi costituiscono addirittura uno dei più grandi siti di produzione di energia eolica su terra. Colpiscono anche le dimensioni delle turbine Vestas ordinate per entrambe le sedi, con un diametro del rotore di 162 metri e una potenza nominale di 6,4 MW. Finora gli impianti eolici in Italia erano rimasti notevolmente indietro rispetto allo sviluppo della tecnologia delle turbine in Germania, ad esempio a causa della lentezza delle procedure di autorizzazione per l'introduzione delle turbine eoliche attualmente più grandi. Vestas ha annunciato che le cinque turbine V-162 del parco eolico più piccolo saranno collegate alla rete nel terzo trimestre del prossimo anno, mentre le cinque turbine V-162 del parco eolico più grande, che sarà anch'esso dotato di 14 V-136 da 4,5 MW, saranno collegate alla rete nel quarto trimestre del prossimo anno. Il produttore di turbine eoliche non ha rivelato i nomi dei clienti del grande ordine.
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Vestas ha già annunciato più volte quest'anno ordini per la costruzione di parchi eolici in Italia con allacciamento alla rete nel 2026: già il 31 dicembre, il produttore di turbine, che da tempo domina il mercato globale, aveva annunciato l'ordine per tre V-150 da 6 MW ciascuna e due V-117 da 4,2 MW ciascuna, per un totale di 26 MW, per la società appaltatrice Alerion San Marco, il cui parco eolico di Valico Casone Cocca dovrebbe essere collegato alla rete nel primo trimestre del 2026. Alla fine di marzo, Vestas ha inoltre ordinato una V136 da 4,5 MW per il progetto da 50 MW di Ascoli Satriano e Sant'Agata del principale fornitore di energia italiano Edison di Milano, la cui entrata in funzione è prevista per la prima metà del 2026.
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Ciò è stato preceduto anche dagli ordini del 2024 per la costruzione di due parchi eolici Vestas nel 2026, con sette V-162-6,4 MW in uno e tre V-162-6,2 MW più due V-150-5,4 MW nell'altro.
Il crescente interesse verso il mercato italiano si riflette anche nell'ingresso di nuovi operatori, come il gestore britannico di parchi eolici SSE Renewables. Nel novembre 2024, l'azienda specializzata nell'energia eolica ha annunciato il suo ingresso nel settore della costruzione di parchi eolici in Italia per i progetti Castel Favorito e Masseria la Cattiva da 17,3 MW. Il parco eolico sarà costruito entro il 2026 utilizzando turbine Siemens Gamesa SG 3.4-132.
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