Ondata di calore: EDF avverte: possibili tagli alla produzione della flotta nucleare da mercoledì

La società elettrica francese EDF prevede di ridurre la produzione nelle sue centrali nucleari a partire da mercoledì, in particolare nella centrale di Bugey, nel dipartimento dell'Ain, a causa delle alte temperature previste nei prossimi giorni e dell'innalzamento del livello del fiume Rodano.

"A causa delle previsioni di alte temperature nel Rodano, è probabile che delle restrizioni alla produzione interessino la flotta di produzione nucleare di EDF a partire da mercoledì 25 giugno, e più specificamente il sito del Bugey", ha indicato EDF in un messaggio informativo, precisando che queste previsioni saranno perfezionate "il giorno G-1".

Le temperature continuano a salire in Francia, colpita da un'ondata di calore precoce, che ha spinto Météo-France a diramare un'allerta arancione per ondata di calore a partire da venerdì a mezzogiorno in 16 dipartimenti , principalmente nella Francia occidentale.

Il funzionamento delle centrali elettriche, che pompano acqua dai fiumi adiacenti (o dal mare, se del caso) per raffreddarli prima di rilasciarla più calda nell'ambiente, è regolato da soglie di riscaldamento e portata per questi corsi d'acqua che non devono essere superate. Queste soglie sono specifiche per ciascuna centrale e mirano a proteggere la flora e la fauna.

Da diversi anni, in un contesto di riscaldamento globale , siccità e ondate di calore hanno spinto EDF, talvolta già a giugno, ad adattare la propria produzione per rispettare questi limiti di scarico termico.

Secondo il gruppo, dal 2000 le perdite nella produzione nucleare dovute a cause ambientali (alte temperature e scarsa portata dei fiumi) hanno rappresentato in media lo 0,3% della produzione annuale della flotta nucleare.

Il Paese ha già sperimentato due notevoli ondate di calore a giugno negli ultimi anni, una nel 2019 e un'altra, prima, nel giugno 2022. Il riscaldamento globale sta facendo sì che le ondate di calore siano più precoci e tardive, più frequenti, più lunghe e più intense.