Questo ha sancito la vendita di Northvolt. L'ex CEO parla del crollo del gigante delle batterie

Il produttore svedese di batterie Northvolt, in bancarotta, ha incrementato la produzione di celle di alta qualità nel suo stabilimento di Skellefteå prima della chiusura delle attività, ha dichiarato l'ex CEO Matthias Arleth. A suo dire, questo è stato un fattore chiave per la conclusione della vendita dell'azienda, secondo quanto riportato da Reuters.

Northvolt, un tempo considerata la risposta europea al predominio dei produttori di batterie cinesi, ha dichiarato bancarotta a marzo e ha cessato la produzione a giugno, dopo non essere riuscita a trovare un acquirente in tempo, ha ricordato Reuters.

La startup statunitense produttrice di batterie Lyten ha annunciato giovedì che acquisterà la maggior parte delle attività di Northvolt , riaccendendo le speranze per il leader europeo delle batterie.

Questa settimana, il CEO di Lyten, Dan Cook, ha dichiarato a Reuters che la qualità offerta dal team dirigenziale di Northvolt, molti dei quali dovrebbero unirsi a Lyten, è stato un fattore chiave alla base dell'accordo e, con una redditività già al 90%, i tempi di implementazione previsti sarebbero stati relativamente brevi.

L'ex direttore operativo di Northvolt, Matthias Arleth, ha dichiarato in una conferenza stampa che l'azienda produceva fino a 30.000 celle per batterie di alta qualità a settimana a Skellefteå . Non è chiaro quale ruolo, se ce ne sarà uno, Arleth svolgerà nel futuro dell'azienda, ha commentato Reuters.

A novembre la Reuters ha riferito che Northvolt non era riuscita a raggiungere gli obiettivi interni per le celle ritenute sufficientemente buone da poter essere consegnate ai clienti.