La Caisse acquisirà l'australiana Edify Energy in un accordo da 1,1 miliardi di dollari per l'energia pulita

- La Caisse investirà 1 miliardo di dollari canadesi (1,1 miliardi di dollari australiani) per acquisire Edify Energy e finanziare nuovi progetti di energia solare e accumulo.
- Due progetti ibridi (900 MW/3.600 MWh) già contrattualizzati con Rio Tinto e il Commonwealth dell'Australia.
- Il gasdotto da 11 GW di Edify posiziona l'azienda come attore centrale nella strategia di decarbonizzazione della rete australiana.
La Caisse, il gruppo di investimento canadese precedentemente noto come CDPQ, ha raggiunto accordi vincolanti per l'acquisizione di Edify Energy, uno dei principali sviluppatori australiani di energie rinnovabili e sistemi di accumulo. L'operazione, il cui valore complessivo previsto è di circa 1 miliardo di dollari canadesi (1,1 miliardi di dollari australiani), incluso il nuovo capitale azionario, rappresenta uno dei maggiori investimenti esteri nel settore dell'energia pulita in Australia quest'anno.
L'accordo fornisce a Edify la capacità finanziaria necessaria per accelerare la realizzazione di sistemi integrati di energia solare e batterie, un segmento considerato fondamentale per garantire la stabilità della rete con l'uscita del carbone dal mix energetico. L'acquisizione testimonia inoltre la continua fiducia degli investitori globali nel settore delle energie rinnovabili in Australia, nonostante l'incertezza politica in alcune regioni.
L'investimento di La Caisse finanzierà l'immediata pipeline di Edify, inclusi due progetti solari e di accumulo pronti per la costruzione, con una capacità combinata di 900 megawatt di generazione e 3.600 megawattora di accumulo. Sono già stati stipulati accordi di prelievo con il gigante minerario Rio Tinto e il Commonwealth australiano, che garantiscono ai progetti il sostegno di aziende e governi di alto profilo.
Oltre a queste realizzazioni a breve termine, l'iniezione di capitale sosterrà anche lo sviluppo della pipeline di progetti ibridi e di accumulo da 11 gigawatt di Edify nel Nuovo Galles del Sud, nel Queensland e nel Victoria. L'azienda ha già realizzato 11 progetti per un totale di oltre 1,1 GW dalla sua fondazione nel 2015.
Edify si è posizionata all'avanguardia dell'innovazione nel mercato energetico australiano. Nel 2018, ha realizzato il primo progetto di accumulo di energia solare e batterie su scala industriale del Paese. Da allora, si è distinta per la commercializzazione di progetti complessi che combinano la generazione di energia da fonti rinnovabili con soluzioni di accumulo avanzate, contribuendo a livellare la produzione e a migliorare l'affidabilità della rete.
Il fondatore e presidente esecutivo John Cole ha affermato che l'acquisizione di La Caisse conferisce a Edify la " solidità di bilancio necessaria per accelerare seriamente" la fornitura di progetti di energia rinnovabile programmabile. " In La Caisse, abbiamo trovato il proprietario perfetto per dare una spinta al business e portare l'invidiabile posizione di mercato di Edify a un livello superiore ", ha affermato.
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Per La Caisse, l'accordo rientra in una strategia più ampia volta a investire capitali a lungo termine in asset in linea con gli obiettivi di sostenibilità globale. Emmanuel Jaclot, Vicepresidente Esecutivo e Responsabile Infrastrutture e Sostenibilità, ha descritto Edify come una " piattaforma fondamentale per accelerare la realizzazione di progetti di energia rinnovabile e di accumulo su larga scala ".
" Grazie al nostro capitale a lungo termine e alla nostra competenza in materia di sostenibilità, Edify accelererà la realizzazione di progetti di energia rinnovabile e di stoccaggio su larga scala che rafforzeranno la rete e promuoveranno la decarbonizzazione", ha affermato Jaclot.
Alcuni elementi dell'operazione sono soggetti alle autorizzazioni normative e al cambio di controllo. ICA Partners e Clifford Chance sono stati i consulenti dell'operazione per La Caisse, mentre Lazard Australia e Herbert-Smith Freehills hanno assistito Edify.
L'acquisizione avviene mentre l'Australia accelera gli sforzi per sostituire le vecchie centrali a carbone con alternative più pulite, con la capacità di stoccaggio considerata il fulcro della transizione. Per gli investitori, l'operazione Edify sottolinea come il capitale globale stia sempre più puntando su asset ibridi di accumulo rinnovabili come la soluzione commercialmente più praticabile per fornire elettricità stabile e a basse emissioni di carbonio.
Per i dirigenti e gli investitori istituzionali, l'accordo Edify-La Caisse evidenzia tre dinamiche chiave che stanno plasmando la finanza energetica globale:
- I progetti integrati rappresentano ormai la base di partenza : i progetti solari ed eolici senza accumulo stanno diventando sempre più difficili da finanziare su larga scala.
- Il capitale globale è alla ricerca di piattaforme credibili : gli investitori vogliono sviluppatori collaudati con precedenti, pipeline e certezza di prelievo.
- L'Australia resta un banco di prova : la sua rapida eliminazione del carbone e la sua dipendenza dallo stoccaggio saranno monitorate attentamente dai mercati che si trovano ad affrontare sfide simili.
La rilevanza dell'operazione si estende oltre l'Australia. Illustra come gli investitori istituzionali stiano strutturando investimenti a lungo termine sulle tecnologie e sulle piattaforme che dovrebbero consolidare le reti elettriche del futuro in tutto il mondo.
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