Porto Piauí dovrebbe iniziare ad esportare minerale nel 2026

Durante un'intervista di lunedì (23), Rafael ha spiegato che, inizialmente, il minerale verrà caricato su navi più piccole, che lo trasporteranno su grandi navi in ​​alto mare. Questa alternativa verrà utilizzata finché non verrà aumentato il pescaggio del porto, che attualmente impedisce l'attracco di navi più grandi.

"Questa operazione permetterà di esportare il ferro senza la necessità immediata di un pescaggio di 14 metri. Oggi, il pescaggio varia tra i 7 e i 9 metri, a seconda della marea", ha affermato il governatore.

Ha inoltre spiegato che il dragaggio del canale portuale sarà effettuato fino a raggiungere una profondità di 11 metri, consentendo l'attracco di navi con una capacità fino a 50.000 tonnellate. In una fase successiva, l'obiettivo è raggiungere un pescaggio di 14 metri, consentendo l'operatività di navi fino a 100.000 tonnellate.

"Questo è un momento di svolta per l'economia del Piauí e siamo molto fiduciosi che questo processo avanzerà in tappe sempre più rapide", ha sottolineato il capo dell'Esecutivo statale.

Secondo Rafael Fonteles, nel 2025 a Porto Piauí verrà installata un'industria per la lavorazione del pesce della comunità locale, aggiungendo valore alla produzione regionale. Inoltre, il porto verrà utilizzato anche per lo scarico di fertilizzanti marini.

Porto Piauí è stato inaugurato nel dicembre 2023, dopo un investimento di 110 milioni di R$ nella prima fase di costruzione. L'arrivo di una nave della Marina brasiliana al largo di Luís Correia ha segnato l'inizio delle operazioni di una struttura che la popolazione attendeva da decenni.