Per la prima volta nella storia, l'energia solare è diventata la principale fonte di elettricità.

L'energia nucleare (44,7 TWh) si è classificata al secondo posto con una quota del 21,8%, seguita dall'energia eolica (32,4 TWh) con una quota del 15,8%. La produzione di energia eolica ha raggiunto i suoi massimi mensili ad oggi a maggio e giugno, raggiungendo rispettivamente 33,7 e 32,4 TWh. Questo aumento è stato trainato dalla ripresa delle condizioni di vento, deboli all'inizio dell'anno, e dall'entrata in funzione di parchi eolici offshore.
LA QUOTA DEL CARBONE È A UN LIVELLO STORICAMENTE BASSOLa produzione di energia elettrica da carbone è scesa al 6,1% (12,6 TWh) a giugno 2025, con un calo significativo rispetto a giugno 2024. La Germania ha generato solo 4,8 TWh (12,4%) da carbone, mentre la Polonia il 42,9% (5,1 TWh). Paesi come Repubblica Ceca, Bulgaria, Danimarca e Spagna hanno registrato i livelli di produzione di energia da carbone più bassi di sempre a giugno.
CALO GENERALE DEI COMBUSTIBILI FOSSILI E AUMENTO DEL GAS NATURALELa quota di combustibili fossili nella produzione totale è leggermente aumentata a giugno rispetto al mese precedente, raggiungendo il 23,6%. Tuttavia, si prevede che la produzione di combustibili fossili nella prima metà del 2025 aumenterà del 13% su base annua, raggiungendo i 45,7 TWh. Questo aumento è stato trainato principalmente dal gas naturale. La produzione di gas è aumentata del 19% su base annua, raggiungendo i 35,5 TWh.
L'energia idroelettrica è diminuita a causa della siccitàLa siccità ha avuto un impatto negativo sulla produzione idroelettrica nei primi sei mesi dell'anno. Tra gennaio e giugno 2025, la quota idroelettrica sulla produzione totale è scesa al 12,5% (164 TWh), con un calo del 15% rispetto all'anno precedente.
LA DOMANDA DI ELETTRICITÀ AUMENTA, LE ENERGIE RINNOVABILI STANNO VENENDO ALLA PRIORITÀSi prevede che il consumo di elettricità in tutta l'UE aumenterà del 2,2%, raggiungendo i 1.313 TWh nella prima metà del 2025. In cinque mesi su sei, durante questo periodo, la domanda è stata superiore a quella dell'anno precedente. Questa forte crescita dell'energia solare ed eolica sta riducendo la dipendenza del sistema energetico europeo dai combustibili fossili.
STOCCAGGIO E FLESSIBILITÀ AL TARGETGli esperti affermano che il prossimo grande passo per l'Europa sarà quello di espandere rapidamente i sistemi di accumulo a batteria. Ciò consentirà di utilizzare l'energia rinnovabile al mattino e alla sera, eliminando di fatto la necessità di ricorrere ai combustibili fossili, che in questi periodi sono ancora soggetti a prezzi elevati.
Fonte: Headline News – News Center
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