Sempra venderà l'attività di gas naturale in Messico per finanziare l'espansione della trasmissione in Texas

• Sempra ha in programma di vendere Ecogas Mexico , un conglomerato di tre società di servizi che fornisce servizi di gas naturale nelle regioni di Mexicali, Chihuahua e La Laguna-Durango in Messico, e una quota di minoranza nella sua divisione di sviluppo Sempra Infrastructure, per finanziare i piani di espansione in Texas, hanno affermato i vertici dell'azienda durante una conference call sui risultati di giovedì .

• Solo quest'anno la società prevede di investire 13 miliardi di dollari in infrastrutture energetiche, di cui 10 miliardi destinati agli Stati Uniti, ha affermato il presidente e CEO Jeff Martin.

• Gli analisti di Morningstar hanno accolto con favore la notizia della vendita e la volontà dell'azienda di concentrarsi nuovamente sulle sue utility regolamentate. Sempra ha deluso analisti e investitori a febbraio, quando ha tagliato le sue proiezioni di utili a causa dell'aumento dei costi, e "dovrà continuare a essere rigorosa nell'esecuzione", secondo Andrew Bischof, stratega di Morningstar.

Le filiali texane di Sempra continuano ad attrarre, secondo gli analisti, "numeri enormi" di potenziali clienti che sperano di connettersi al sistema elettrico dell'azienda. E per portare online questi clienti, Sempra prevede di investire massicciamente in nuovi progetti di trasmissione.

L'Electric Reliability Council del Texas prevede un fabbisogno di 32-35 miliardi di dollari in nuove infrastrutture di trasmissione per soddisfare un picco di carico previsto di 150 GW entro il 2030, e il distributore elettrico texano Oncor è "ben posizionato per costruire una parte significativa dell'infrastruttura di trasmissione necessaria", secondo Karen Sedgwick, vicepresidente esecutivo e direttore finanziario di Sempra. Sempra detiene l'80% di Oncor.

L'azienda è già coinvolta nel progetto di trasmissione Permian, del valore di 15-17 miliardi di dollari, che diventerà il primo progetto di trasmissione ad altissima tensione di ERCOT, a seguito di una decisione della Public Utility Commission del Texas ad aprile. Sempra aveva inizialmente previsto che la costruzione del progetto Permian si sarebbe protratta oltre il 2030, ma recenti decisioni normative hanno accorciato i tempi, rendendo necessario un maggiore finanziamento a breve termine, ha affermato Martin.

E Oncor stessa continua ad attrarre un numero record di richieste da parte di potenziali clienti di grandi dimensioni, con un aumento del 30% delle nuove richieste dalla fine dell'anno, ha affermato il CEO di Oncor, Allen Nye. La coda clienti dell'azienda ora comprende 156 GW di richieste provenienti dai data center e 22 GW da altri settori industriali, ha aggiunto.

Oncor ha "elevata fiducia" che 29,5 GW di tale carico saranno operativi entro il 2031 e ha firmato accordi di interconnessione per ulteriori 9 GW di nuovo carico, ha affermato Nye.

"Hanno un arretrato pari a 5 volte il loro attuale carico di picco", ha detto Martin. "Quindi penso che l'obiettivo sia davvero quello di garantire la costruzione di infrastrutture critiche che continuino a sostenere la crescita economica dello Stato".

La vendita di Ecogas e di una quota di minoranza in Sempra Infrastructure, che possiede e gestisce principalmente impianti di gas naturale e gas naturale liquefatto, dovrebbe finanziare le spese in conto capitale necessarie "in modo molto più efficiente di quanto inizialmente proposto", ha affermato Nye. Inoltre, ridurrebbe il rischio del portafoglio aziendale, garantendo che almeno il 90% dei suoi utili provenga da servizi di pubblica utilità regolamentati, ha aggiunto.

Sedgwick si aspettava che la società avrebbe avuto maggiori informazioni sulle vendite entro la fine del secondo trimestre di quest'anno, ma ha affermato che l'interesse iniziale per le vendite è stato "solido".

Bischof di Morningstar ha convenuto che gli investitori sarebbero "serviti meglio" se una parte maggiore degli utili di Sempra derivasse da servizi di pubblica utilità regolamentati, ma ha anche avvertito che sarà "essenziale" per Oncor recuperare i suoi costi crescenti tramite un caso di tariffa base che i dirigenti dell'azienda hanno affermato di voler comunque presentare nel corso del secondo trimestre.