Le bandiere verdi di Ecovidrio sono per l'estate

Oltre 180 comuni e 15.000 strutture ricettive di sei comunità autonome parteciperanno nuovamente quest'estate alla sesta edizione del #GreenBandrasMovement di Ecovidrio. Con questa campagna, l'unica azienda specializzata in SCRAP che gestisce la raccolta differenziata sul territorio e si occupa della sostenibilità dei contenitori in vetro fin dalla loro origine, intende, ancora una volta, riconoscere l'impegno del settore ricettivo locale e l'attivismo dei comuni costieri a favore della circolarità durante l'estate, in particolare per quanto riguarda la corretta gestione dei rifiuti.
In questa sesta edizione del Movimento Bandiere Verdi, la Cantabria si unisce alla competizione insieme ad Andalusia, Isole Baleari, Catalogna, Comunità Valenciana e Murcia. I 181 comuni partecipanti di queste regioni si contenderanno una delle ambite 10 Bandiere Verdi di Sostenibilità assegnate da Ecovidrio, che saranno così distribuite: due in Andalusia, due nelle Isole Baleari, due in Catalogna, due nella Comunità Valenciana e una in ciascuna delle altre comunità partecipanti (Cantabria e Murcia).
Come novità, oltre all'ambita Bandiera Verde, quest'anno ai comuni di ogni comunità autonoma che avranno ottenuto il punteggio più alto verrà assegnata una giornata di pulizia delle spiagge, che Ecovidrio organizzerà in collaborazione con l'organizzazione Paisaje Limpio, ente specializzato nel coordinamento di questo tipo di iniziative ambientali.
Roberto Fuentes, Vicedirettore della Gestione della Zona Orientale di Ecovidrio e responsabile del Movimento Bandiere Verdi, ha dichiarato: "Anche quest'anno siamo molto orgogliosi di poter celebrare una nuova edizione del Movimento Bandiere Verdi e di poter contare ancora una volta sul sostegno degli albergatori, dei ristoratori e dei comuni per rispondere al significativo aumento della produzione di rifiuti nelle zone costiere ad alto indice turistico in estate. Desidero ringraziare tutti i comuni e il settore HORECA per l'impegno profuso in questo concorso per promuovere il riciclaggio e lo sviluppo sostenibile del nostro ambiente".
Grazie all'impegno dei comuni di queste regioni, Ecovidrio intende affrontare l'aumento della produzione di imballaggi in vetro nelle zone costiere del nostro Paese durante l'estate. Durante l'estate, un terzo degli imballaggi in vetro immessi in circolazione viene consumato e quasi il 50% dei rifiuti di imballaggi in vetro monouso proviene dal settore alberghiero. Pertanto, la loro partecipazione è essenziale per passare a un modello più circolare con minori emissioni di carbonio.
Con l'obiettivo di aiutare i comuni e le strutture ricettive partecipanti nella raccolta differenziata dei contenitori in vetro, Ecovidrio installerà un totale di 300 nuovi contenitori e fornirà loro quasi 1.500 bidoni a ruote libere per il trasporto dei rifiuti. Come nelle edizioni precedenti, fornirà inoltre ai gestori di strutture ricettive formazione in materia di ambiente e di economia circolare, con 100 educatori ambientali che visiteranno quest'estate tutti i bar, i bar sulla spiaggia e i ristoranti partecipanti.
Inoltre, i comuni vincitori dello scorso anno (Algeciras e Barbate (Andalusia), Santa Susanna e Torroella de Montgrí (Catalogna), Alicante e Valencia (Comunità Valenciana), Calvià e Palma (Isole Baleari) e Cartagena (Regione di Murcia) avranno l'opportunità di riconvalidare il loro titolo, che li distingue come uno dei comuni più eccellenti in termini di circolarità.
Per qualificarsi per il premio Bandiera Verde, ogni comune deve soddisfare una serie di requisiti basati su criteri quali l'aumento del volume della raccolta differenziata dei contenitori di vetro rispetto all'anno precedente; la registrazione della partecipazione alla campagna da parte di almeno il 50% delle strutture ricettive locali; e la promozione della campagna nel settore ricettivo e la sua pubblicizzazione tra residenti e visitatori.
Nell'ambito di questa campagna, Ecovidrio assegnerà anche dei premi ai 10 stabilimenti costieri più impegnati nella sostenibilità, pertanto tutti i locali di ristorazione partecipanti cercheranno di aggiudicarsi questo riconoscimento dai vincitori dell'anno scorso:
Andalusia: Waingunga (Lepe, Huelva), Terrazza El Molino (Nijar, Almeria) e Ristorante Cepas (Algeciras, Cadice).
Catalogna: Lasal del Varador (Mataró) e Bar del Pòsit (Cambrils).
Comunità Valenciana: Petimeter (Alicante) e Cor de Carxofa (Benicarló).
Isole Baleari: The Boat House (Eivissa).
Regione di Murcia: La Lonja (San Javier).
In questa nuova edizione, i ristoratori pluripremiati potranno ancora una volta partecipare a un'esclusiva Master Class e a una degustazione multi-portata guidata dal rinomato chef stellato Michelin Ricard Camarena. Durante la sessione, il prestigioso chef condividerà la sua visione della sostenibilità nell'alta cucina, sottolineando il rispetto per i cicli naturali della terra, l'agricoltura responsabile e l'utilizzo di prodotti che solitamente non arrivano nei supermercati.
Nell'ambito della sesta edizione del #GreenFlagsMovement, Ecovidrio lancerà una nuova edizione del Barometro sulla Sostenibilità del Settore Alberghiero nelle Aree Costiere. Si tratta della terza edizione di questa iniziativa, che mira a valutare l'implementazione di pratiche sostenibili nel settore HORECA, analizzando quattro aree chiave: gestione efficiente dei rifiuti, efficienza energetica, consumo responsabile e uso sostenibile dell'acqua.
Nella seconda edizione del barometro, che ha coinvolto oltre 12.000 strutture ricettive, è emerso che 7 strutture su 10 situate in zone costiere implementano già misure di sostenibilità nella propria gestione aziendale. Tra le regioni analizzate, la Catalogna è in testa alla classifica con un punteggio di 8,7 su 10, seguita dalla Comunità Valenciana e dalle Isole Baleari, entrambe con 7,6. L'Andalusia (7,4) e la Regione di Murcia (7,3) completano la lista delle comunità con il punteggio più alto.
Grazie all'impegno di comuni e albergatori, nell'ultima edizione del Movimento Bandiere Verdi sono state raccolte oltre 62.800 tonnellate di contenitori in vetro, il 16% in più rispetto all'estate 2023. Il riciclo di questi contenitori ha permesso di:
Evitare l'emissione in atmosfera di oltre 36.000 tonnellate di CO2, equivalenti al ritiro dalla circolazione di oltre 17.000 auto per un anno.
Risparmiare 44.800 MWh di energia, pari a un risparmio di quasi 6 milioni di euro.
Impedire l'estrazione di oltre 75.000 tonnellate di materie prime, equivalenti a sette volte il peso della Torre Eiffel.
ABC.es