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Parigi, Lione, Grenoble, Bordeaux… città alla ricerca di nuove idee per combattere le ondate di calore

Parigi, Lione, Grenoble, Bordeaux… città alla ricerca di nuove idee per combattere le ondate di calore
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La Francia sta vivendo il suo primo episodio di temperature molto elevate nel 2025, particolarmente evidente nelle grandi aree urbane. Vegetazione, isolamento, deimpermeabilizzazione del suolo, captazione dell'acqua piovana, illuminazione superficiale: le soluzioni esistono, ma a volte si scontrano con la volontà di preservare il patrimonio.

Niente vento, sole cocente e la sensazione di vivere in un forno a cielo aperto. Sabato 21 giugno, la prima ondata di caldo del 2025, soprattutto all'inizio , raggiungerà un picco torrido in Francia: 37 °C a Lione, 38 °C da Bordeaux a Tours e persino 39 °C a Rennes. Da diversi giorni, temperature eccezionalmente elevate per la stagione stanno riscaldando le città. Anche questo fine settimana, il termometro non scenderà sotto i 20 °C nel cuore della notte, che sarà definita "tropicale" in molte zone. Nei loro bollettini, i meteorologi di Météo France tengono conto di questo fenomeno particolarmente dannoso del surriscaldamento notturno: l'isola di calore urbana.

Pertanto, nella capitale, durante un'ondata di calore, la temperatura notturna può essere fino a 10 °C più alta rispetto alla periferia; durante il giorno, la differenza è di soli 1-2 °C. "Non appena tramonta il sole, la campagna si raffredda, ma non la città, perché gli edifici e le strade hanno immagazzinato il calore e lo rilasciano. Durante le prime due o tre ore della notte, osserviamo la differenza maggiore. Questo aumenta i rischi per la salute: l'app

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