Lula da Silva sollecita la creazione di un nuovo modello finanziario per lo sviluppo e la crisi climatica.

Rio de Janeiro, 4 luglio (EFE) - Venerdì a Rio de Janeiro, durante l'apertura della decima riunione della Nuova Banca di Sviluppo (NDB), il presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva ha chiesto la creazione di un nuovo modello di finanziamento per affrontare le sfide dello sviluppo sostenibile e la crisi climatica.

"O discutiamo di una nuova forma di finanziamento per aiutare i paesi in via di sviluppo, e in particolare i paesi più poveri dell'Africa e dell'America Latina (...) o rimarranno poveri per più di un secolo", ha detto Lula nel suo discorso.

Il presidente ha sottolineato che la NDB, creata durante il vertice di Fortaleza del 2014 nel paese sudamericano, ha dimostrato di essere un forum finanziario multilaterale inclusivo in grado di promuovere questo lavoro.

"Il suo ruolo principale è quello di creare nuovi formati di finanziamento", ha affermato.

Un sistema finanziario più indipendente

Nel suo discorso, Lula ha sottolineato la necessità di procedere verso un sistema finanziario più indipendente e ha sottolineato che il rafforzamento dell'uso delle valute locali è diventato una caratteristica "in evidenza" della NDB.

"È fondamentale che i paesi membri utilizzino la propria valuta nelle operazioni finanziarie, come stiamo già facendo con il 31% dei progetti finanziati dalla banca", ha affermato il presidente brasiliano, sottolineando che questa è una caratteristica che differenzia la NDB dalle altre istituzioni finanziarie.

In apertura dell'evento, Lula ha anche sottolineato la necessità di creare nuovi meccanismi di finanziamento per affrontare la crisi climatica e ha osservato che l'impegno assunto al vertice di Copenaghen del 2009, che invitava i paesi a donare 100 miliardi di dollari all'anno ai paesi più poveri per affrontare il cambiamento climatico, "non è stato ancora mantenuto".

Sostegno alle popolazioni indigene

Il presidente brasiliano ha inoltre espresso la sua preoccupazione per i paesi con foreste tropicali, come il Congo, l'Indonesia e l'Amazzonia, e ha ribadito la necessità di sostenere le popolazioni indigene e le comunità che proteggono queste risorse.

A questo proposito, la presidente della NDB Dilma Rousseff ha affermato che i finanziamenti per il clima, "più di una semplice promessa, devono essere un meccanismo concreto per l'adattamento, la transizione energetica e la resilienza", soprattutto nei paesi più colpiti da eventi meteorologici estremi.

Rousseff ha sottolineato che la NDB "deve essere in prima linea" in questo sforzo, aumentando gli investimenti nei progetti verdi.

La NDB, meglio conosciuta come banca dei BRICS, è un'istituzione finanziaria multilaterale creata dai paesi fondatori del blocco (Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica) per finanziare progetti infrastrutturali e di sviluppo sostenibile nei paesi membri e in altre economie emergenti.