Quindici organizzazioni della società civile chiedono al Congresso e al governo di essere responsabili nell'approvazione della legge sulla mobilità sostenibile.

(EFEverde).- In totale, quindici organizzazioni della società civile hanno chiesto ai gruppi parlamentari e al governo di agire "responsabilmente nei confronti dei cittadini" e di approvare la legge sulla mobilità sostenibile, la cui fattibilità sarà decisa domani, mercoledì 8 ottobre, in una votazione plenaria che, come spiegano in un comunicato, si prevede molto serrata.
Appello alla responsabilità politicaLe organizzazioni firmatarie sottolineano che, dall'inizio dell'elaborazione del disegno di legge nel 2022, hanno lavorato per introdurre miglioramenti ambientali e sociali nel testo.
"Riteniamo che, nonostante le difficoltà incontrate e il fatto che non tutte le nostre proposte siano state accolte, l'attuale bozza comprenda progressi significativi che ci consentiranno di procedere nella decarbonizzazione dei trasporti e di apportare benefici ai cittadini e alla classe operaia", si legge nella dichiarazione congiunta.
La società civile presenta al Parlamento le sue proposte per una mobilità sostenibile
Le organizzazioni chiedono ai gruppi parlamentari di votare a favore del testo legislativo e fanno appello al governo e alle forze politiche affinché "facciano gli sforzi necessari al più alto livello" per raggiungere una maggioranza sufficiente a consentirne l'approvazione.
Legge chiave per la transizione ecologicaLa nota sottolinea che la Spagna "ha urgente bisogno" di una legge sulla mobilità sostenibile che funga da quadro per un sistema multimodale, decarbonizzato, efficiente, equo e inclusivo.
Il testo sottolinea il "significativo impatto" che l'attività di trasporto ha sulla salute pubblica, sulla qualità dell'aria e sull'ambiente e considera il disegno di legge in votazione al Congresso, "sebbene possa essere migliorato", un passo decisivo verso un modello di mobilità sostenibile.
Contesto e rilevanza
Le organizzazioni spiegano che il voto di domani al Congresso sarà decisivo per il futuro di questa legge, considerata uno degli atti legislativi chiave nella strategia di decarbonizzazione del Paese e nel rispetto degli impegni europei in materia di clima.
Se approvato, il regolamento getterà le basi per ridurre la dipendenza dai combustibili fossili, promuovere il trasporto pubblico e attivo e migliorare il coordinamento tra amministrazioni e parti interessate del settore.
Altrimenti il processo si paralizzerebbe, il che rappresenterebbe una battuta d'arresto negli obiettivi di sostenibilità ed efficienza dei trasporti.
FirmatariTra i firmatari figurano Climate Alliance, ConBici, Ecologists in Action, Ecodes, CCOO, Renewable Foundation, Greenpeace, Intermón Oxfam, PTE EP&EC, UGT, WWF Spagna, Transport & Environment (T&E), CEA (Confederazione spagnola delle aree metropolitane), Mobility Institute e il coordinatore di Andando. EFEverde
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