I sussidi statali per le stazioni di rifornimento elettriche raggiungeranno i 9,2 miliardi di rubli

Il governo è pronto a stanziare nuovi sussidi per 5,7 miliardi di rubli per la costruzione e l'allacciamento di reti di stazioni di ricarica per veicoli elettrici. Il relativo decreto è stato firmato dal Primo Ministro Mikhail Mishustin.

Considerando le tranche precedenti, i sussidi statali per le stazioni di ricarica elettrica hanno già raggiunto i 9,2 miliardi di rubli.

Come ha osservato M. Mishustin, ciò consentirà di aumentare il numero di caricabatterie rapidi di altre 2 mila unità nei prossimi tre anni, portandole a 4 mila.

Secondo il piano governativo, approvato nel 2021, entro il 2030, un'auto su dieci prodotta in Russia dovrebbe essere elettrica e il numero di stazioni di ricarica dovrebbe raggiungere quota 72 mila, di cui 28 mila "veloci".

Tuttavia, il mercato delle auto elettriche è ancora poco sviluppato in Russia. Secondo Avtostat, le vendite di nuovi veicoli elettrici per passeggeri nella Federazione Russa nella prima metà del 2025 sono diminuite del 57%, attestandosi a 4.400 unità.