Le esportazioni di elettricità dalla Russia potrebbero diminuire del 4% nel 2025

Entro la fine del 2025, le esportazioni di energia elettrica dalla Russia potrebbero diminuire del 4% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, ha affermato Sergei Dregval, CEO dell'operatore delle forniture per l'esportazione russa, Inter RAO.
"Prevediamo circa un -4% per l'anno, la cifra finale dipenderà dall'influenza di vari fattori", ha detto ai giornalisti dello SPIEF.
Secondo lui si tratta di una previsione preliminare e il volume finale dipenderà, tra le altre cose, dalla disponibilità di capacità libera per l'esportazione, dalle prestazioni delle reti e dalle esigenze delle controparti.
Ha affermato che le esportazioni di elettricità sono diminuite di circa il 4% da inizio anno a metà giugno rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, a causa di un calo del 44% delle forniture alla Cina dovuto alla crescente domanda nell'Estremo Oriente russo e alle restrizioni all'esportazione. Il calo è stato compensato dalle forti esportazioni verso Kazakistan e Mongolia.
Nel 2024, Inter RAO ha ridotto le esportazioni di energia elettrica del 17,6%, attestandosi a 8,53 miliardi di kWh, più della metà dei quali è andata al Kazakistan.
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