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Il dilemma tra comfort e costi: ecco come lo affrontano due imprenditori dell'ospitalità

Il dilemma tra comfort e costi: ecco come lo affrontano due imprenditori dell'ospitalità

Costi contro comfort. Per molti imprenditori del settore alberghiero e ricreativo, un difficile equilibrio. Si desidera offrire ai propri ospiti un senso di lusso e comfort, ma mantenendo i costi energetici entro limiti ragionevoli. Due imprenditori ci raccontano cosa fanno per tenere sotto controllo la bolletta energetica.

Gli ospiti di hotel e i turisti vogliono godersi il soggiorno: un ambiente splendido, un servizio impeccabile e il massimo comfort. Durante una vacanza o un weekend fuori porta, non vogliamo un getto d'acqua tiepida nella doccia o tremare in camera. I turisti spesso si aspettano più lusso nella loro destinazione di vacanza che a casa, ad esempio una doccia a pioggia o l'aria condizionata.

Come puoi, come imprenditore, prenderti cura dei tuoi ospiti mantenendo al contempo il controllo dei costi? Lo abbiamo chiesto a due imprenditori: Yamina Abdoun, comproprietaria del Goese Slot Oostende, e i proprietari della casa vacanze De Blauwe Stal a Sluis, Karen e Paul Hermans.

Elettrodomestici economici

A Goes si trova Slot Oostende. Il complesso con birreria, ristorante e piccolo hotel ha aperto i battenti nel 2017. Inizialmente, il risparmio energetico si limitava alle consuete soluzioni, come elettrodomestici a basso consumo e il consumo di energia elettrica, afferma Yamina Abdoun. "Nel 2019 siamo andati oltre. Poi si è sentito molto parlare di edifici senza gas. Abbiamo deciso di rendere il nostro nuovo hotel, De Herberg, completamente senza gas".

Mai un singolo problema

"Tutti pensavano che fossimo pazzi, perché l'edificio, la vecchia canonica, è un monumento nazionale. Non ci era permesso apportare modifiche, quindi ci è voluta molta creatività." Alla fine, il risultato è stato un isolamento completo dall'interno, pompe di calore aria-aria e tubi nascosti nei mobili esistenti. Yamina è soddisfatta del risultato finale. "Non abbiamo mai avuto un solo problema. E questo nonostante le estati calde."

Isolamento e riscaldamento a pavimento

Da Zuid-Beveland alle Fiandre zelandesi, dove Karen e Paul Hermans vivono accanto alla loro casa vacanze De Blauwe Stal. Nel 2016, la coppia ha trasformato la scuderia, risalente al 2007, in una casa vacanze per cinque persone.

Karen racconta: "L'abbiamo subito isolata bene con lana di vetro e abbiamo installato un riscaldamento a pavimento regolabile per ogni stanza". Sul tetto del capannone in giardino ci sono pannelli solari. E per le giornate più fredde c'è una stufa a pellet.

Conversazione informativa

Per risparmiare energia, i nuovi ospiti ricevono una breve spiegazione all'arrivo. Karen spiega poi come impostare la temperatura: 20 gradi in bagno, 15 gradi nelle camere da letto e 18 gradi in soggiorno.

Gli ospiti possono regolare autonomamente la temperatura in camera da letto e in bagno. "Consigliamo di accendere la stufa a pellet quando fa freddo, in modo da raggiungere rapidamente una temperatura confortevole. Al piano superiore non c'è il riscaldamento a pavimento, ma le stufe elettriche non sono mai state utilizzate, perché il calore dal piano inferiore sale attraverso le scale. Poiché ci è stato detto che la casa diventa molto calda d'estate, abbiamo installato un pergolato all'ingresso del giardino sul lato sud. Questo ripara dal sole, il che rende la casa meno calda."

L'uso dell'energia nelle tue mani

Per Paul, il risparmio energetico è molto importante. "Dobbiamo essere parsimoniosi con l'energia. Questo si traduce anche in un risparmio sui costi". Il suo consiglio è di tenere sotto controllo il consumo energetico. Ecco perché De Blauwe Stal non ha l'aria condizionata. Karen aggiunge: "Temiamo che le persone lascino l'aria condizionata accesa tutto il giorno, con la finestra aperta. In quel caso, si dovrebbe fare la parte del poliziotto e non vogliamo che accada. Vogliamo offrire ai nostri ospiti tanto spazio, tranquillità e privacy".

Ai comandi

Yamina trova impensabile che agli ospiti non sia permesso toccare i comandi. "Le persone hanno esigenze diverse, quindi dovrebbero potersi organizzare da sole". Eppure l'hotel gestisce gran parte del lavoro da solo, perché sebbene Yamina sia soddisfatta delle pompe di calore, è meno soddisfatta della tecnologia di funzionamento.

"Per la maggior parte delle persone è un abracadabra. Ecco perché anticipiamo il meteo ogni giorno. Impostiamo noi stessi la temperatura in anticipo. Altrimenti i nostri ospiti devono armeggiare da soli, con il rischio di sbagliare tutto."

Devi volerlo tu stesso

Yamina Abdoun e la famiglia Hermans guardano alle loro scelte di risparmio energetico con occhi diversi. Karen e Paul sono soddisfatti delle loro scelte e vogliono fare un ulteriore passo avanti.

Paul: "Stiamo valutando l'acquisto di una pompa di calore ibrida per la casa vacanze. Aspettiamo solo un altro anno. Probabilmente sarà più economica e speriamo che il governo faccia chiarezza sui sussidi."

Slot Oostende è stata una delle prime ad adottare questa soluzione e all'epoca si aspettava di più dal governo. Yamina: "I nostri edifici sono isolati al massimo e questo fa risparmiare denaro, ovviamente, ma a posteriori avrebbe potuto essere inferiore". Il suo consiglio è quindi di rendere le cose più sostenibili perché lo si desidera e non a causa delle politiche, che possono cambiare di nuovo in qualsiasi momento.

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