Il tunnel Santos-Guarujá ottiene la licenza ambientale preliminare e avanza all'asta

L'asta del partenariato pubblico-privato (PPP) dovrebbe svolgersi il 5 settembre
La realizzazione del tunnel sommerso tra Santos e Guarujá ha compiuto un altro passo importante con l'approvazione, giovedì scorso (7), della relazione tecnica da parte del Consiglio Ambientale dello Stato di San Paolo (Consema). Con questa, la Società Ambientale dello Stato di San Paolo (Cetesb) rilascerà la licenza ambientale preliminare, attestando la fattibilità del progetto e autorizzando l'avanzamento del processo di concessione.
L'asta di partenariato pubblico-privato (PPP) è prevista per il 5 settembre presso la sede centrale della Borsa di San Paolo (B3). L'autorizzazione preliminare offre agli investitori una maggiore certezza giuridica e contribuisce a ridurre il rischio di ritardi nella costruzione, affermando chiaramente che il progetto ha già ottenuto l'autorizzazione ambientale per procedere.
"CETESB ha analizzato attentamente gli impatti socio-ambientali del progetto e ha stabilito condizioni chiare affinché il progetto fosse realizzato in modo responsabile e sicuro. Si tratta di un progetto fondamentale per la mobilità e lo sviluppo sostenibile di Baixada Santista", ha dichiarato Thomaz Toledo, CEO di CETESB.
La licenza definisce i parametri che il consorzio vincitore dovrà rispettare nelle fasi successive del processo di autorizzazione, come le licenze di installazione e di esercizio. Il progetto dovrà inoltre presentare soluzioni di mitigazione e compensazione ambientale, nonché iniziative di comunicazione con la popolazione locale. Solo dopo questa fase sarà possibile avviare la costruzione.
Con un investimento stimato di oltre 6 miliardi di R$, il tunnel sarà lungo 870 metri sotto il canale portuale, collegando direttamente le città di Santos e Guarujá. La struttura avrà tre corsie per senso di marcia, una delle quali riservata ai veicoli su rotaia leggera (LRV), un percorso pedonale e ciclabile e una galleria di servizio.
Secondo la Valutazione di Impatto Ambientale (VIA/RIMA), il tunnel dovrebbe contribuire ad alleviare la pressione sugli attuali sistemi di attraversamento. Attualmente, il tragitto di 43 km lungo l'autostrada Cônego Domênico Rangoni dura in media 60 minuti. I traghetti, utilizzati da pedoni, ciclisti e veicoli leggeri, possono impiegare fino a un'ora, a seconda delle condizioni operative del porto.
Il governo di San Paolo vede il nuovo collegamento come un'alternativa permanente per risolvere questo storico problema. Si prevede che il progetto genererà circa 9.000 posti di lavoro diretti e indiretti durante la sua costruzione.
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