Porto Itapoá annuncia l'integrazione di nuove attrezzature nelle sue operazioni

Il Terminal ha acquisito tre caricatori vuoti e un reach staker elettrico, diventando il primo in Brasile ad avere questa attrezzatura
Porto Itapoá, un terminal container privato situato a Santa Catarina, ha annunciato l'integrazione di tre caricatori a vuoto completamente elettrici e di un reach stacker nelle sue attività. Con l'acquisizione, il terminal diventa il primo a utilizzare queste attrezzature in Brasile.
Oltre alla flotta esistente, il terminal ha incorporato altri sette trattori portuali elettrici (TT), per un totale di 27 unità di queste attrezzature, la flotta più grande del Paese.
Grazie alle nuove attrezzature, Porto Itapoá risparmia oltre 600.000 litri di carburante all'anno, riducendo l'emissione di circa duemila tonnellate di gas serra. Questi dati si aggiungono ai risultati già raggiunti nel 2024, quando il terminal ha evitato il consumo di 1,18 milioni di litri di gasolio e l'emissione di quattromila tonnellate di CO2 equivalente.

L'acquisizione di attrezzature rientra nel piano per ridurre le emissioni di gas serra derivanti dalle attività operative. Foto: Disclosure
Il direttore operativo, tecnologico e ambientale di Porto Itapoá, Sergni Pessoa Rosa Jr., ha sottolineato che la nuova acquisizione rappresenta una pietra miliare per il settore portuale brasiliano.
"Non solo stiamo adempiendo alla nostra responsabilità ambientale, ma stiamo anche dimostrando che sostenibilità ed efficienza operativa possono andare di pari passo. I nostri investimenti in tecnologie pulite riflettono il nostro impegno per lo sviluppo sostenibile del settore logistico", ha affermato.
Nel 2025, Porto Itapoá ha rinnovato la certificazione internazionale I-REC (International Renewable Energy Certificate) per l'utilizzo del 100% di energia rinnovabile nelle sue operazioni nel corso del 2024. La certificazione attesta che tutta l'energia consumata dal porto durante il periodo in questione proveniva da fonti rinnovabili, comprese le nuove apparecchiature elettriche acquisite.
Secondo quanto dichiarato dalla società, nel primo trimestre del 2025 il terminal portuale ha registrato la movimentazione di 366 mila TEU (unità di misura corrispondente a un container da 20 piedi), con un incremento del 37% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Il terminal mantiene il suo piano di investimenti per la sostenibilità, che prevede un investimento di 500 milioni di R$ entro il 2026 per modernizzare ed espandere le sue operazioni, con particolare attenzione alla riduzione dell'impatto ambientale.
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