Portonave completa oltre il 90% della prima fase di adeguamento del molo

Il Terminal Navegantes ha completato metà del progetto complessivo, che consentirà la gestione di imbarcazioni lunghe fino a 400 metri.
La prima fase dei lavori di ristrutturazione degli ormeggi presso il terminal portuale privato di Navegantes, Santa Catarina, gestiti da Portonave, è ora completata al 90%. Complessivamente, il progetto è completato al 51%. L'azienda ha investito 1 miliardo di R$ e mira ad aumentare la competitività del terminal accogliendo navi da 400 metri.
I lavori sulla banchina di 900 metri del terminal sono stati suddivisi in due fasi per ridurre al minimo l'impatto sulle operazioni portuali. In una dichiarazione rilasciata da Portonave a luglio, le strutture principali della banchina sono state completate fino al modulo 17, il penultimo modulo a iniziare i lavori di ammodernamento.
I lavori di costruzione del Modulo 18 sono attualmente in corso. Metà della soletta è già stata gettata in quest'area. I lavori di ristrutturazione del molo vengono eseguiti su 18 moduli, ciascuno lungo 50 metri.

Foto: Disclosure/Portonave
Tra le altre misure adottate, è stato completato il diaframma nell'area di estensione orientale. Questa struttura profonda 60 metri sostiene il terreno e funge da fondamento per una delle rotaie che sosterranno le gru da banchina (STS), attrezzature utilizzate per la movimentazione dei container sulle navi. Completata questa fase, i team stanno ora procedendo con la costruzione delle travi che sosterranno la struttura.
Sono stati inoltre compiuti progressi nell'implementazione del sistema di drenaggio e degli impianti elettrici nella zona retrostante la banchina. Questa infrastruttura alimenterà le gru STS una volta installate le attrezzature.
L'impianto elettrico costituirà un elemento chiave per l'installazione della presa di corrente da terra, un sistema che fornisce energia alle imbarcazioni. In totale, saranno presenti sei punti di alimentazione, tre sul lato est e tre sul lato ovest.
Dopo il completamento della prima fase, la cui conclusione è prevista per la seconda metà del 2025, il terminal sarà dotato delle infrastrutture necessarie per accogliere navi da 366 metri: attualmente, il complesso portuale può accogliere navi lunghe fino a 350 metri, con una capacità di movimentazione fino a 11.000 TEU (unità equivalente a un container da 20 piedi).
Con il completamento delle due fasi, previsto per il 2026, Portonave potrà accogliere imbarcazioni da 400 metri, posizionando il terminal all'avanguardia nella domanda internazionale di crescita delle navi.
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